Il programma di residenze per artisti di Villa Filanda Antonini ha inizio nel 2021 ed è ospitato in una villa ed ex-fabbrica serica nella regione industriale veneta. Negli anni ’90, ampi interventi di ristrutturazione hanno cancellato gran parte del carattere storico del sito e poco materiale d’archivio sopravvive ancora.

Durante la mia residenza sono stato attratto dal potenziale del luogo, cercando di riscoprire, ridefinire, la sua mitologia. A tal fine, ho creato quattro oggetti:

I. Una scrying machine (N.d.T. letteralmente “macchina per scrutare”). Il termine inglese scry implica un tipo di divinazione, per prevedere il futuro o guardare nel passato, di solito attraverso uno specchio riflettente o un cristallo di rifrazione. Il termine italiano piu’ appropriato è cristallomanzia.

Il meccanismo in gesso in finto lapislazzuli riproduce lo spazio in negativo di un arcolaio. Dove normalmente si troverebbe l’asse, il punto di contatto tra la ruota e il lavoro umano, si trova un cristallo di alabastro. Questo meccanismo divinatorio si innesta in una più ampia struttura in metallo arrugginito rinvenuta nel sito.

II. Un dispositivo di visualizzazione. Questa scultura in gesso assomiglia a un tubo catodico o a un apparecchio audiovisivo congelato nel tempo. E’ stato realizzato impiegando un pannello di terrazzo bianco e nero che imita un segnale distorto, illeggibile, debole o impossibilmente lontano.

III. Un piccolo mosaico -che può raffigurare un arcolaio in azione oppure una bobina di nastro- introduce al corridoio verde retrostante la fabbrica.

IV. Un pannello informativo rappresentante l’orizzonte ammonisce il visitatore suggerendogli di sporgere lo sguardo oltre il muro della fabbrica, verso i campi retrostanti.

Questi oggetti sono accompagnati da un piccolo archivio di carte e oggetti che documentano la loro creazione e ideazione. Spero che possano essere utili a voi e ai futuri residenti.

Lancenigo

28.10.2023